Pagina:Diodati - I Salmi di David, Daelli, 1864.djvu/99

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salmo xliii. 79

     Perchè, in lutti infelici
     Le membra scolorite
     Traggo, per le ferite
     D’oppressanti nemici?
9          A pene dolorose
     Giungon scherni mordaci,
     E mi dan fitte ascose
     Quando, esultanti e audaci,
     Con voci dispettose,
     Chieggon a tutte l’ore,
     Qual è quel loco occulto,
     Ove si sta sepulto
     Il tuo sovran Signore?
10          Ma perchè anima mia
     Sconsolata t’arrendi?
     Ergati fede pia,
     E ’l tuo Signor attendi.
     Il singhiozzar di pria
     In canto fie rivolto:
     Esso è mio Dio, e salute
     Mi porge sua virtute,
     E mi rischiara il volto.


SALMO XLIII.

1          Fammi, Signor, ragione,
     Sostien la mia tenzone
     Contro la gente fiera.
     Siimi schermo e difesa
     Da la mortale offesa
     De l’empia e ’nfida schiera.
2          Perchè scacciato m’hai
     Ne le mie doglie e guai,
     Dio de la mia fortezza?
     Perchè vo bruno attorno,