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SOR — 422 — SOT

Sorso, sm. sorsata, sorso: — „Se l’ è bevuto in un sorso; centellino: — , Lasciane un centellino al bimbo “

Sorte, sf. avventura, caso, destino, fortuna, sorte, ventura; sorta, sorte, qualità, specie forma guisa, modo; condizione, essere, stato; sortilegio; a sorte, m. avv. al bacchio, alla cieca, alla ventura, a sorte; dir la sorte, met. far la “ ventura; farghene de tute le sorte, met. farne di quelle coli’ ulivo, — farne di quelle di pelle di becco; far d’ogni erba un fascio, — far d’ogni lana un peso; tirar a sorte — che si fa con pigliare tanti fuscelli di differente lunghezza, quanti sono que’ della brigata, accomodati nella mano d’uno de’ concorrenti in modo che non si veda se non una delle due testate, dalla qual parte ognuno cava fuori il suo, e vince chi toglie il fuscello maggiore, o minore, secondo che da prima si è stabilito: fare alle bruschette; fin a la morte no se sa la su sorte, m. prov. fin che s’ha denti in bocca non si sa quello che tocca.

Sortir, va. uscire.

Sortita, sf. escita, uscita; t. di giuoco: buttata: — „La sortida iera bona ma po el ga ruvinà H zogo. = La buttata era buona ma poi ha sciupato il giuoco.“

Sorvelianza, sf. sorveglianza, vigilanza.

Sorveliar, va. invigilare, sorvegliare, vigilare.

Sorzeto, sm. soricciuolo, topino, topolino; met. cosettuccio, mingherlino, scriatello.

Sorzo, sm. zi. sorce, sorcio, sorco, topolino — mus museulus; sorzo de campagna, topo campagnuolo — hipudaeus arvalis; mesa sorzo e meso usel — nome generico di varie specie di volitanti (cheir opterà); pesse sorzo, motella comune — motella trìcirata; nido de sorzi, sorciaia; che baia i sorzi, met. — di stanza, o quartiere disabitato: che vi ballano i topi; aver dove che ’l sorzo porta la spada, met avere in tasca; calcolare quanto il due di briscola. o quanto il papa sei nella minchiate; bagnado come un sorzo, met, bagnato fradicio, — bagnato come un pesce, — bagnato molle; el sorzo xe andà in trapola, met. il topo è restato in trappola; scominziar de la trapola dei sorzi, met. cominciare dal mestolino: — , Quand’han messo su casa han dovuto cominciare dal mestolino; ’ quando no xe ’l gato i sorzi bagola, v. gato.

Sospender, va. sospendere; sospendere. sospendere a divinis; differ rire, prolungare.

Sospension, sf. sospensione; dilazione, indugio.

Sospetar, va. sospettare, — avere sospetto;. avere opinione, credere, supporre.

Sospetin, sm. sospettuccio.

Sospeto, sm. sospetto; aver sospeto de un, avere a sospetto quel tale; chi xe in sospeto xe in difeto, v. difeto.

Sospirada, sf. sospiro.

Sospirar, va. sospirare; met, storiare; agognare, desiderare; aver ancora cossa sospirar, met. essere più lontano che gennaio dalle more, — dover mangiare un altro po’ di sale; chi prima no pensa in ultimo sospira, v. pensar.

Sospiron, sm. sospirone.

Sostignir, va. e vn. sostenere; reggere, tenere sopra di sè.

Sostignudo, agg. sostenuto; contegnoso, grave; far el sostignudo, fare il sostenuto; star sostignudo, stare sul sostenuto.

Sostituir, va. sostituire, sustituire.

Sostituzion, sf. sostituzione, sustituzione; cambio.

Sotaereo, sm. marangone, palombaro.

Soterada, sf. sotterramento.

Soterar, va. seppellire, sotterrare.

Soto, prep. e avv. abbasso sotto; lungo: — „Caminè soto ’l muro. = Camminate lung’il muro;“ inter. animo coraggio, sotto; esser soto, essere alle dipendenze, o al servizio di