Pagina:Dresselio - Scola della patienza.djvu/123

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Parte I. Cap. III. 101

tri poverelli: Il Real Profeta David tirato quì da un poco di curiosità, si pensava di trovar le cause di questo sì nascosto misterio dicendo: Existimabam, ut cognoscerem hoc; labor est ante me. Io mi pensava trovar le cause di questa cosa, mà mi affaticai indarno: Vattene dunque ò mio curioso pensiero. Si dicebam narrabo sic, ecce nationem filiorum tuorum reprobavi. S’io diceva, nò, che la cosa passa di questa, e questa maniera: Ecco, che io ti provai tutta la natione de i nostri figliuoli: accusarei gravemente Abel, Noè, Abramo, Isac, e tutti gl’altri, che furono cari à Dio, s’io dicessi, che furono stati abbandonati da Dio, poiche è cosa chiarissima, ch’essi furon tutti flagellati, ò s’io giudicassi, che indarno havessero seguito la virtù. Che cosa dunque s’ha da dire, vedendo che indifferentemente sono flagellati i buoni, e i cattivi? Labor est ante