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568 Scola della Patienza

vallo sopra la regia mula, cinto d’aurea corona il capo, condotto per le più principali, e frequentate strade della città, menandosi avanti a guisa di un staffiero a piedi il superbo Aman, che d’ordine del Rè andava gridando ad alta voce. Hoc honore condignus est quemcumque Rex voluerit honorare. c Di questo honore è degno colui, che il re vorrà honorare. Oh Dio? E che subita, e mostruosa mutatione è questa? Questo è il costume di Dio. Facile est enim in oculis Dei, subito honestare pauperem. d Come dice l’Ecclesiastico. Poiche è cosa molto facile negl’occhi di Dio, honorare subito un poverello. Mardocheo essendo già vicino al patibolo, è innalzato fino al Trono Reale, e Aman già vicino al Trono, è alzato in un patibolo. Così và, Amano mio. La casa, che tu havesti fabricata al tuo nemico, ha-