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864 Scola della Patienza

te; perche come dice il medesimo Santo Pedagogus noster tribulatio est.e La tribolatione è il nostro Pedante. E l’esser tribolato non è cosa mala, ma il peccare è cosa mala. Ha peccato, non colui, che hà patito il male; ma chi l’ha fatto.

Anzi come dice chiarissimamente l’istesso Santo: il patir per Christo è un dono gratuito, e di maggior maraviglia, che risuscitar morti, e far gran miracoli. Nam illic quidem (dice il Santo) debitor sum, hic vero debitorem habeo Christum.f Perche là io son debitore, ma quà hò Christo per io debitore. Christianum vero, et in hoc ab infidelibus differre oportet, ut omnia generose ferat: et velut alatus se humanorum malorum impetu superiorem exhibeat. Supra petram statutus est fidelis; propterea, et undarum ictibus inexpugnabilis est.g