Pagina:Dumas - Il tulipano nero, 1851.djvu/287

Da Wikisource.

273


— È cattivo.

— In qual maniera si mostra la sua cattiveria?

— Maltratta tutti i prigionieri.

— Tutti?

— Tutti.

— Ma non maltratta particolarmente più qualcuno che gli altri?

— Mio padre maltratta particolarmente più Van Baerle, che...

— Che è vostro amante.

Rosa fece un passo indietro.

— Che io stimo, mio Signore, rispose con alterezza.

— Da molto tempo? dimandò il principe.

— Dal giorno che l’ho veduto.

— E l’avete veduto?...

— Il domani del giorno, in cui furono così terribilmente messi a morte il gran pensionario Giovanni e Cornelio suo fratello.

Le labbra del principe si chiusero, la sua fronte impallidì, e le sue palpebre abbassaronsi in modo da nascondere per un istante i suoi occhi. Dopo un momentaneo silenzio, ei riprese:

— Ma che vi giova amare un uomo destinato a vivere e morire in prigione?

— Se non ad altro gioverammi ad aiutarlo a vivere e morire.

— E voi accettereste la condizione d’essere la moglie di un prigioniero?

— Io sarei la più fiera e la più felice delle creature umane essendo la moglie di Van Baerle; ma...