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elementi di economia pubblica. 351

il vantaggio dei nazionali e il disavvantaggio dei forastieri, di modo che questi abbiano un molto maggior utile per l’esito già avviato e più vasto della manifattura, contro dei nazionali che non ne hanno punto, o almeno molto più lento e stentato. Che far dunque in simili circostanze, quando la materia prima nata nel nostro suolo fosse convertibile in manifatture per noi medesimi necessarie, o di comodo grandissimo e voluto da tutti quelli che hanno un superfluo da spendere? Tutti questi se ne provvederebbero dai forastieri, o perchè manchi a noi, o perchè migliore e più perfetta è l’opera, o perchè a più buon mercato, e talvolta ancora perchè la natura umana è proclive a stimar le cose lontane ed ignote, sprezzando le vicine e conosciute. Noi dunque restituiremo al forastiero tutto il valore che egli pagò per la materia prima qui comperata, e di più sborseremo del nostro il valore della man d’opera forastiera.

In tali circostanze dovrassi ricercare con ogni sforzo che non escano tali valori dallo Stalo. Perchè non escano, non si deve e non si può far altro che proibire assolutamente l’uscita della materia prima, o dare tutto il vantaggio ai manifattori nazionali contro dei forastieri. Ora, proibendo assolutamente l’uscita della materia prima, meno s’incoraggirà una manifattura introdotta o languente coll’avvilimento del prezzo della materia, di quello che un tale avvilimento alienerà la mano disanimata dell’oppresso agricoltore; o veramente sorgerà dall’avvilimento medesimo l’inestricabile contrabbando e l’ingoiatore monopolio, il quale avendo facilissime le entrate troverà i mezzi di rendere facilissime ed invisibili le uscite. Dunque si darà il vantaggio ai manifattori nazionali sui forastieri, quando si allunghi per questi artifizialmente il trasporto al di fuori della materia prima, cioè si ponga un dazio all’uscita di essa. Questo dazio deve esser pagato dai manifattori esteri; la compera dunque della materia prima costerà di più a quelli di fuori, che ai manifattori interni. Potranno dunque i venditori della materia prima vendere a buon mercato e guadagnare di più vendendo ai nazionali.

Per una contraria ragione dovrassi dare ogni facilità