Pagina:Emma Ivon - quattro milioni, Sommaruga, Roma, 1883.djvu/125

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quattro milioni 119


Il giorno dopo, i cinque amici andarono a caccia e stettero lontani dalla città una decina di giorni.

Di ritorno, don Gronzalo non si ricordava, più che a questo, mondo esistesse una donna col nome di Ida Evanieff, nè che l’avessero arrestata sotto la imputazione di supposizione d’infante.

La pittura che i suoi amici gli avevano fatto i quella donna non era certo propizia a scolpirgli quel nome nella memoria.

Don Gonzalo era un gentiluomo pieno di rettitudine e di cuore. Egli non s’interessava che delle cose belle, nobili e grandi. Dei vizi, delle traversie, delle mostruosità sociali, egli non si curava se non coll’idea di portarvi i rimedi della propria filosofia e dei proprii mezzi.

Ma qui non sarebbe stato il caso, ancorché si fosse ricordato di lei.