Pagina:Flora medico-economica.djvu/138

Da Wikisource.

 
Tetradinamia Siliquosa.

B. Caulorapa. It. Cavolrapa verde, pavonazzo. Ver. Caula rava, che sono più o meno coltivate, e si mangiano in diverse maniere, essendo alimento grato e sano.
Oss. La brassica campestre, che dà olio, e che coltivasi alcun poco tra noi, è la Brassica campestris Linn. e dicesi in italiano e Ver. Rapa selvatica, e Colsat, di cui è varietà la brassica Napo. It. Cavolo Navone, C. rapone, Rutabaga. Ver. Verza rava, ben distinta dalla Caula rava, che fa una specie di ingrossamento sopra terra, da cui partono le foglie, mentre la verza rava fà una specie di rapa in terra, che si mangia pure, e serve ad uso di nutrimento del bestiame. Ver. vansai(?) mati la varietà spontanea che trovasi nei campi.
188. Brassica rapa. Rad. sotto il collo carnosa. Foglie radicali lirate, prive di polvere glauco, setoso-scabre, cauline medie incise, superiori intierissime, liscie.
B. Rapa. It. ed Off. Rapa rotonda, R. domestica, R. schiacciata, Turnepi(?). Ver. Ravo tondo.
    (b) B. Rapa radice oblonga. It. Rapa longa. Ver. Ravo.
Oss. Le Rape tonde non sono per noi, che una varietà della lunga, poichè riseminate qui le tonde, ritornano alle lunghe dopo due o tre anni, onde si vede, che i nostri terreni e il nostro clima sono per le lunghe.
Le Rape sono bechiche, pettorali; la loro decozione e sciroppo s'impiegano con successo nelle tossi catarrali, nell’afonia occasionata da violenta tosse, nell’asma pituitosa, nella tisi polmonare confermata od incipiente. Il sciroppo si prepara