Pagina:Gandolin - Guerra in tempo di bagni, Milano, Treves, 1896.djvu/146

Da Wikisource.

una ragazza e un ammiraglio, la vittoria non può essere che della ragazza.

— Se dovessi subire un investimento, — esclamò il Garzes, — piuttosto da lei, che da lui?

— Vergogna! — lo interruppe il commendatore, — simili cose in bocca d’uno sposo morigerato! e che succederà adesso, in casa dell’ammiraglio?

— Lo sapremo più tardi, — rispose il barone De Renzis, — da Massimo, che deve ricevere un rapporto dall’ inglesina.

— Anche quella non c’è male, — mormorò il Garzes, — ha una bella prua!

— Se non la smetti, finirò per applicarti la museruola.

Giorgio, rimesso per così dire a nuovo, raggiunse la comitiva, facendo portare pasticcini, the, cognac e rinfreschi.