Pagina:Gandolin - Guerra in tempo di bagni, Milano, Treves, 1896.djvu/151

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tano di vascello; e quando se la mette, v’assicuro io, è irresistibile.

— Me lo ricordo, infatti! — esclamò la Santacilia, — le va proprio a perfezione.

Il cavalier Garzes parve molto lusingato di tale ricordo, ma oppose ancora qualche resistenza.

Il commendatore ne combattè vittoriosamente tutte le obiezioni: quindi espose un piano così brillante, che l’uditorio fu elettrizzato d’entusiasmo, e tra le acclamazioni unanimi fu strappato il consenso al Garzes, il quale conchiuse:

— Badiamo: se la ragazza poi volesse sposare me, io non garantisco di nulla.

— Sciagurato! vuoi dunque impiantare la setta dei mormoni?

La comitiva dei congiurati, presi i de-