Pagina:Gandolin - Guerra in tempo di bagni, Milano, Treves, 1896.djvu/156

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Anche lì, nessuna traccia d’uniforme. Erano saliti in quell’arca di Noè cinque o sei viaggiatori di vario sesso, e tra gli altri, seduto in un cantone, c’era un giovanotto bruno, abbronzato, con la barba nera, che attirò maggiormente la curiosità delle Cingoli. La maggiore bisbigliò all’orecchio della sorella:

— Che ti pare? non può essere che quello.

— Così sembra anche a me: gli altri non presentano analogia con l’individuo.

— Che ho da dire: sarà quello!

E raggiunta la comitiva dei curiosi, la Cingoli disse con franchezza:

— Vedete quel pezzo di giovanotto nel cantone? è lui il capitano Liberti.

— Ha infatti il viso d’un uomo che non ischerza.