Pagina:Garzoni - La Piazza Universale - 1593.djvu/3

Da Wikisource.
AL SERENISSIMO,
ET INVITTISSIMO
PRENCIPE,
ALFONSO SECONDO
DA ESTE.
DUCA DI FERRARA.



I

N tutti gli Regni, et Imperij del Mondo s'è visto ne tempi adietro, Serenissimo Prencipe, che la somma delle cose è stata sempre deferita à quelli, che con l'ingegno, col potere, con la dignità della persona, con la gravità della vita, con la gratia, et autorità singolare presso à tutti, s'hanno acquistato dal giudicio commune fama universale di veri Arbitri della pace, et conservatione de' stati alla prudenza, et potentia de gli huomini ragionevolmente commessi, et affidati. Per questo puosero tanto i Barchini in Cartagine, i Dorii presso a Cretenesi, gli Alcmeonij presso a gli Athe-


†     2               niesi,