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pagate nelle moderne scuole di Giurisprudenza. Dopo che la stessa Roma fu spogliata della Porpora Imperiale, i Principi di Costantinopoli assunsero il solo e sacrato scettro della Monarchia; dimandarono come legittima loro eredità le Province, che erano state soggiogate da’ Consoli o possedute da’ Cesari; e debolmente aspiravano a liberare i fedeli lor sudditi d’Occidente dall’usurpazione degli Eretici e dei Barbari. A Giustiniano fu riservata in qualche parte l’esecuzione di questo splendido disegno. Per i primi cinque anni del suo Regno esso fece con ripugnanza una dispendiosa e svantaggiosa guerra contro i Persiani, finattantochè l’orgoglio non cedè all’ambizione di esso e comprò al prezzo di quattrocento quarantamila lire sterline una precaria tregua, che nel linguaggio di ambedue le Nazioni fu decorata col nome d’eterna pace. La sicurezza dell’Oriente lasciò l’Imperatore in libertà d’impiegar le sue forze contro i Vandali; e lo stato interno dell’Affrica somministrò un onorevol motivo, e promise un efficace aiuto alle armi Romane1.

[A. 525-530] Il Regno Affricano, secondo il testamento del suo Fondatore, era per retta linea pervenuto in Ilderico, maggiore in età fra’ Principi Vandali. Una dolce indole fece inclinare il figlio d’un tiranno, ed il nipote

  1. Procopio riferisce tutta la serie della guerra Vandalica in un’elegante e regolar descrizione (L. I c. 1, 25. L. II c. 1, 13): ed io sarei ben felice, se potessi seguitar sempre le tracce d’una tal guida. Per l’intera e diligente lettura, che ho fatto del Testo Greco, ho diritto di pronunciare, che uno non può ciecamente fidarsi delle Traduzioni Latina e Francese di Grozio, e di Cousin. Eppure il Presidente Cousin spesso è stato lodato, ed Ugone Grozio fu il primo letterato d’un secolo erudito.