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212 del rinnovamento civile d'italia


ne porge la prima notizia, cosí la ragion sola può recarla a compimento. Imperò il concetto e lo studio di patria abbisognano di molta disciplina civile; e finché questa è tuttavia nelle fascie e i popoli consanguinei si partono in case, cittá, ville, provincie, Stati, senza un nodo comune, la culla è patria agli uomini, come alle fiere il covo, agli uccelli il nido, alle pecchie l’arnia, alle cappe il guscio, ai zoofiti il polipaio. Ma a mano a mano che si schiude e svolge il concetto nazionale, si manifesta a proporzione quello di patria, la quale, moralmente parlando, è tutt’uno colla nazione, o vogliam dire colla nazionalitá concreta ed estrinsecata. L’affetto volgare è l’amor di se stesso e della famiglia, che bene ordinato non è vizioso ma non ha nulla di generoso. Ora il comune essendoci presentaneo, intimo e quasi connaturato con esso noi e colle cose nostre, non solo abbiam pronto avviso di ogni bene e di ogni male che gl’intervenga, ma ne sentiamo gli acquisti e i danni quasi come propri, ne abbiamo una coscienza subita e perfetta; laddove non possediamo né la stessa contezza né il medesimo sentimento delle buone avventure e dei disastri della nazione. Gli appetiti naturali dell’oro, della potenza, dell’onore si rifanno della patria municipale: nel luogo dove sei nato e risiedi, dove hai casa, famiglia, parenti, amici, poderi, traffico, industria, clientele, cariche, riputazione, il bene comune si confonde col tuo, e promovendolo te ne vantaggi. Se il tuo comune prospera e arricchisce, anche tu puoi parteciparne ed essere piú dovizioso. Essendo piccolo il luogo, ti è facile l’ottenervi un grado piú o manco notabile e anco il primeggiarvi; tanto che se l’ambizione ti rode e ti credi Cesare, amerai meglio come lui averci il primo posto che di conseguire il secondo altrove. Alla simpatia istintuale aggiugnendosi la filautia, stimolo efficace, l’amor della cuna riesce tanto piú gagliardo e operoso quanto è meno elevato e nobile nel suo principio. Non occorre avvertire che quanto dico del comune si dee intendere proporzionatamente della provincia e anche dello Stato, ogni qual volta lo Stato non è tutta la nazione. Ma i legami che ci stringono al comune sono piú forti per le ragioni addotte, e fortissimi se il comune