Pagina:Gioberti - Del rinnovamento civile d'Italia, vol. 3, 1912 - BEIC 1833665.djvu/219

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nuova pianta ha d’uopo del suo posticcic ^

zionato. I

Si dirá che il razionalismo non è in quest getta il sovrannaturale. Ma per ciò appunto \ nome né adempier l’ufficio di religione, la A di un culto esterno che leghi insieme gli uoniá altrimenti non è altro che un’opinione individtJ setta filosofica. Oltre che, l’assunto di persuada - alle moltitudini i placiti razionali e di sostituire un sistema astratto e filosofico ai riti pubblici arguisce, in coloro che lo tentano, una cognizione assai scarsa dell’uomo e della sua natura e rende difficile l’opera di confutarli. Il che tanto è vero che si è voluto supplire al difetto immaginando nuove divozioni e pratiche religiose, come fecero i teofilantropi francesi del secolo passato, i sansimonisti e altri settari del nostro, che assegnarono una spezie di cerimoniale al deismo, al panteismo, e simili dottrine. Ma il tentativo non riuscí né può riuscire, perché un rituale religioso non può essere accettato e osservato se non è riconosciuto come divino di origine o almeno antico. La divinitá sola può guarentirne l’efficacia e assicurarne l’osservanza: l’antichitá lo rende rispettabile eziandio a coloro che lo tengono per umano; tanta è la forza della consuetudine e l’inclinazione che hanno gli uomini a riverire ciò che fu creduto dai padri loro per molti secoli. «I soli altari — dice Adolfo Thiers — che riscuotano riverenza sono gli antichi» ri). Senza l’una o l’altra di queste due doti un culto nuovo non è cosa seria; e deriso dagli uni come un’invenzione arbitraria, sprezzato dagli altri come un fastidio inutile, egli è impossibile che si mantenga.

Peggio ancora se gli si vuole aggiungere un nuovo dogma inventato a capriccio, come gli umanisti dei giorni nostri cercano (incredibile assunto) di convertire in religione l’ateismo, lo non parlerei di questa setta, se alcuni non s’ingegnassero d’ introdurla in Italia, e fra gli altri, se mal non mi appongo,

(i) .Velia Storia del consolato.