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Del D.r AUGUSTO SCHMARSOW
professore all'università di Lipsia
Dov’è la patria d’un uomo eccellente? Bisogna andare a cercare l’angolo più nascosto in cui nacque, forse per caso; o converrà piuttosto di conoscere per patria sua quel luogo dove il germe in lui innato, favorito pure dallo stesso ambiente, ha raggiunto un completo sviluppo? O invero vi è ancora un teatro più alto dove l’uomo divenne consapevole delle proprie forze, dove lottando è riuscito vincitore? La patria del genio sarebbe quella alla quale egli appartenne una volta, allora quando vi passò come un pellegrino; o sarebbe piuttosto l’altra più grande alla quale appartiene tuttora, là dove risplende la gloria del suo nome?
Dove si celebra il pittore Masaccio? nel nido paterno a San Giovanni di Valdarno.
Si erige il monumento per rinnovare la memoria dei suoi natali; ma il genio di quell’unico figlio non vi é contenuto, esso si é fatto troppo grande: la sua patria dev’essere più ampia. Non gli basta neppur Firenze, sebbene vi siano gli affreschi della Cappella Brancacci capolavori del suo pennello. Anche Roma,
