Pagina:Giovanni da Pian del Carpine - Opera dilettevole da intendere, nella qual si contiene doi itinerarij in Tartaria..., 1537.djvu/8

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[versione diplomatica]

Come li Frati eſſortorono li Tartari a diuentar Chriſtiani.|||
Capitolo. xli.
Del Trattato fatto per occider li Frati.|||
Cap. xlij.
Come in che modo adorar lo fecero tra loro altercatione.|||
Cap. xliij.
Come non uolſero andare da Chaam.|||
Cap. xliiij.
Come fecero transferir le littere del Papa in|||
lenguaggio Tartareſco.|||
Cap. xlv.
Come li Tartari con beffe, & ingãni feciono molto|||
appreſſo loro dimorare li Frati.|||
Cap. xlvi.
Come li fecero eſpettare Augutha.|||
Cap. xlvij.
Como dapoi la uenuta di Augutha ſi partirono.|||
Capitolo|||
xlviij
Della littera che fu mandata al Papa.|||
Cap. xlix.
Delle littere dell'Imperatore mandate al medeſimo Prince.|||
Cap. L.


F I N I S.


[versione critica]

Come li Frati essortorono li Tartari a diventar Christiani.|||
Capitolo. xli.
Del Trattato fatto per occider li Frati.|||
Cap. xlij.
Come in che modo adorar lo fecero tra loro altercatione.|||
Cap. xliij.
Come non volsero andare da Chaam.|||
Cap. xliiij.
Come fecero transferir le littere del Papa in|||
lenguaggio Tartaresco.|||
Cap. xlv.
Come li Tartari con beffe, et inganni feciono molto|||
appresso loro dimorare li Frati.|||
Cap. xlvi.
Come li fecero espettare Augutha.|||
Cap. xlvij.
Como dapoi la venuta di Augutha si partirono.|||
Capitolo|||
xlviij
Della littera che fu mandata al Papa.|||
Cap. xlix.
Delle littere dell'Imperatore mandate al medesimo Prince.|||
Cap. L.


F I N I S.