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capitolo v - tomo iii

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correre per la fantasia le immagini, che ora gli sono associate;¹ ma che cerchi di² raffigurare con la mente gli oggetti, quali erano al tempo di Fermo. Al di fuori della porta, invece dell'ampia e diritta via fiancheggiata di pioppi che si vede al presente, una stretta e tortuosa strada,³ la quale da principio seguiva la linea del lazzaretto, e⁴ poi correva sghemba⁵ fra due siepi. Una portaccia sostenuta da due pilastri, coperta da una tettoia per riparare le imposte, e fiancheggiata da una casipola pei gabellieri. A destra e a sinistra di chi entrava, due salite ai bastioni, non come ora inclinate regolarmente,⁶ fra due cordoni paralleli⁷ ed orlate⁸ d’alberi; ma⁹ tortuose, non battute, con una superficie ineguale di rottami e di cocci¹⁰ gettati a caso.¹¹

Il corso, ampio e irregolare come al presente,¹² aveva nel mezzo da¹³ un fossatello,¹⁴ che, fra due rive prosaicamente erbose senza essere campestri, menava un'acqua¹⁵ lenta, bruna e carica d’immondizie;¹⁶ di modo che il corso era partito in due strade strette e¹⁷ torte, coperte or di fanghiglia or di polvere, secondo l’ora del tempo e la stagione.¹⁸ A pochi passi dalla porta,¹⁹ dove è ancora la contrada di Borghetto (chi non la conosce è un tartaro), questo fossatello passava sotto una volta, e, lasciando libero il mezzo, riusciva lungo²⁰ alcune casupole a destra di chi entrava; e quindi, passando²¹ in un’altra tomba, attraversava sotterraneamente la salita del bastione, e si gettava nel fosso che lambe il muro della città.²² Al primo entrare,²³ si affacciavano a destra²⁴ le casipole di cui abbiamo parlato, e ch’erano abitazioni di lavandai, addossate all’abbazia di San Dionigi, la quale occupava una parte di quello che ora è giardino publico:²⁵ verso il mezzo

1. Fermo
2. rappresentarsi
3. A margine, in penna: «- tortuosa — imbroglia l'immaginazione del lettore»
4. poi tra due siepi andava a seconda dei confini sghembi (del) dei terren
5. a seconda dei
6. tirate
7. e piant
8. d’alberi
9. ineguali
10. ammucchiati
11. Il corso
12. era diviso
13. Sic; ma spiegabile con la cancellatura precedente
14. che lo lambiva e faceva ) e due strade torte e anguste ; e le fabbriche che Io fiancheggiavano, e che erano
15. bruna, sudicia
16. [così] di modo che il corso era partito
17. tortuose
18. Questo fossatello
19. questo fossatello passava sotto una volta e
20. le case a sinistra
21. sotto
22. [Le case) Le case
23. a [sinistra] destra
24. case
25. Segno di richiamo, e a margine, in penna: «accennare la croce e basta, mi pare. Aggiungendo a conclusione: Delle fabbriche, ecc.». Cancellato terminavano ad una via posta quasi a rimpetto di quella tuttora esistente di Borghetto, verso la metà