Pagina:Gramsci - Quaderni del carcere, Einaudi, II.djvu/659

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1334 QUADERNO IO (XXXIII) ne organica di pensiero, una dottrina sullo Stato, sulla religione e sulla funzione degli intellettuali nella vita statale, che non esiste nel Benda, che è più che altro un «giornalista». Bisogna anche dire che la posizione degli intellettuali in Francia e in Italia è molto diversa, organicamente e immediatamente; le preoccupazioni politico-ideologiche del Croce non sono quelle del Benda anche per questa ragione. Ambedue sono «liberali», ma con tradizioni nazionali e culturali ben diverse. Croce e il Modernismo. È da confrontare, nelPintervi- sta sulla massoneria (Cultura e Vita Morale, II ed.) ciò che il Croce dice del modernismo2 con quanto scrive A. Omo- deo nella «Critica» del 20 luglio 1932 recensendo i tre volumi di Alfred Loisy (Mémoires pour servir à Vhistoire religieuse)1 : a p. 291 per es.: «Ai facili alleati acattolici di Pio X, della stessa repubblica anticlericale (e in Italia, il Croce)4, il Loisy rinfaccia l’ignoranza di ciò che sia il cattolicesimo assolutistico e del pericolo rappresentato da questo impero internazionale in mano al papa; rinfaccia il danno (già rilevato ai suoi tempi dal Quinet) di la| sciare ridurre tanta parte dell’umanità a stupido gregge vuoto di pensiero e di vita morale e solo animato da una passiva acquiescenza. Indubbiamente in queste osservazioni v’è molta parte di verità». § (48). Introduzione allo studio della filosofia. « (1). Il senso comune o buon senso. In che consiste esattamente il pregio di quello che suol chiamarsi «senso comune» o «buon senso»? Non solamente nel fatto che, sia pure implicitamente, il senso comune impiega il principio di causalità, ma nel fatto molto più ristretto, che in una serie di giudizi il senso comune identifica la causa esatta, semplice e alla mano, e non si lascia deviare da arzigogolature e astruserie metafisiche, pseudo-profonde, pseudo-scientifiche ecc. Il «senso comune» non poteva non essere esaltato nei secoli xvn e xvm, quando si reagì al principio di autorità rappresentato dalla Bibbia e da Aristotele: si scopri in- '