Pagina:Gramsci - Quaderni del carcere, Einaudi, III.djvu/260

Da Wikisource.

1933: (miscellanea) 1763 tutto è stato fatto per ridurre al minimo i danni delle persone e delle cose? (danni delle cose significa poi danno futuro delle persone). Solo il principio, divenuto «assoluto», che il capitano, in caso di naufragio, abbandona per ultimo la nave e anzi muore con essa, dà questa garanzia, senza cui la vita collettiva è impossibile, cioè nessuno prenderebbe impegni e opererebbe abbandonando ad altri la propria sicurezza personale. La vita moderna è fatta in gran parte di questi stati d'animo o «credenze» forti come i fatti materiali. La sanzione di questi mutamenti, per tornare all’argomento, è un fatto politico, non morale, dipende non da un giudizio morale, ma da uno di «necessità» per l'avvenire, nel senso che se cosi non si facesse, danni maggiori potrebbero venire: in politica è giusta una «ingiustizia» piccola per evitarne una più grande ecc. Dico che è « moralmente » più giustificabile chi si modifica «molecolarmente» (per forza maggiore, s'intende) che chi | si modifica d'un tratto, sebbene di solito si ragioni diversamente. Si sente dire: «Ha'resistito per cinque anni, perché non per sei? Poteva resistere un altro anno e trionfare». Intanto in questo caso si tratta del senno di poi, perché al quinto anno il soggetto non sapeva che « solo » un altro anno di sofferenze lo aspettava \ Ma a parte questo: la verità è che l'uomo del quinto anno non è quello del quarto, del terzo, del secondo, del primo ecc.; è una nuova personalità, completamente nuova, nella quale gli anni trascorsi hanno appunto demolito i freni morali, le forze di resistenza che caratterizzavano l'uomo del primo anno. Un esempio tipico è quello del cannibalismo. Si può dire che al livello attuale della civiltà, il cannibalismo ripugna talmente che una persona comune è da credere quando dice: — messo al bivio di essere cannibale, mi ammazzerei. Nella realtà, quella stessa persona, se dovesse trovarsi dinanzi al bivio: «essere cannibale o ammazzarsi» non ragionerebbe più cosi, perché sarebbero avvenute tali modificazioni nel suo io, che P« ammazzarsi » non si presenterebbe più come alternativa neces- 8 Nel ms: «aspettavano».