Pagina:Gramsci - Quaderni del carcere, Einaudi, III.djvu/317

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1820 « QUADERNO 15 (il) necessari alla commissione italiana per sostenere la sua po- bis sizione. Anche Pabbiosciamento di Giacinto | Menotti5 non dovette essere senza un motivo forse determinato indirettamente dal governo). § ( 58 ). Critica letteraria. Nel fascicolo del marzo 1933 delP«Educazione Fascista» Particolo polemico di Argo con Paul Nizan (Idee d’oltre confine)1 a proposito della concezione di una nuova letteratura che sorga da un integrale rinnovamento intellettuale e morale. Il Nizan pare ponga bene il problema quando comincia dal definire che cosa è un integrale rinnovamento delle premesse culturali e limita il campo della ricerca stessa. L’unica obbiezione fondata di Argo è questa: Pimpossibilità di saltare uno stadio nazionale, autoctono della nuova letteratura e i pericoli «cosmopolitici» della concezione del Nizan. Da questo punto di vista molte critiche del Nizan a gruppi di intellettuali francesi sono da rivedere: «Nouvelle Revue Française»a, il «populismo» ecc., fino al gruppo del «Monde»2, non perché le critiche non colpiscano giusto [politicamente], ma appunto perché è impossibile che la nuova letteratura non si manifesti «nazionalmente» in combinazioni e leghe diverse, più o meno ibride. È tutta la corrente che occorre esaminare e studiare, obbiettivamente. D’altronde per il rapporto tra letteratura e politica, occorre tener presente questo criterio: che il letterato deve avere prospettive necessariamente meno precise e definite che l’uomo politico, deve essere meno «settario» se così si può dire, ma in modo «contraddittorio». Per l’uomo politico ogni immagine «fissata» a priori è reazionaria: il politico considera tutto il movimento nel suo divenire. L’artista deve invece avere immagini «fissate» e colate nella loro forma definitiva. Il politico immagina l’uomo come è e nello stesso tempo come dovrebbe essere per raggiungere un determinato fine; il suo lavoro consiste appunto nel condurre gli uomini a muoversi, a uscire dal loro essere presente per diventare capaci collettivamente di rag- $ a Nel ms il nome della rivista è indicato con la sigla «N. R. F.».