Pagina:Gramsci - Quaderni del carcere, Einaudi, III.djvu/554

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i934'I935- (risorgimento italiano) 2055 14 maggio 1934 (Onoranze americane a Filippo Caronti), Antonio Monti riporta dalle Memorie del Caronti (inedite e possedute dal Museo del Risorgimento di Milano) questi due episodi: il Caronti, dopo aver vinto gli austriaci a Como nel 1848, formò una compagnia di volontari e andò a Torino per avere le armi. Il ministro Balbo gli dette questa risposta che il Monti dice «stupefacente»: «È inutile or- 117 mai Tarmarsi, giacché un esercito regolare e forte debellerà il nemico. Volete forse servirvi delle armi fra voi onde le discordie fra Comaschi e Milanesi risorgano a danno del buon esito della causa italiana? » (Non è inutile ricordare che poco prima della guerra del 48 il Piemonte si era sguarnito di armi per inviarle in Isvizzera ai cattolici reazionari insorti del Sonderbund)2. Sulla «preparazione» della sconfitta di Novara il Caronti narra che mentre si preparava febbrilmente una ripresa della lotta armata a Como e si organizzavano volontari, giunse la notizia delParmistizio concluso dopo Novara dal generale Chrzanowsky (il Monti scrive Czar- nowsky). Il Caronti affrontò il generale che disse: «Nous avons conclu un armistice ho'norable. - Comment, honorable? - Oui, très honorable avec une armée qui ne se bat pas». Il colloquio è confermato da Gabriele Camozzi3. Ma non importano le parole del generale polacco, che era una festuca presa nella tormenta, ma l'indirizzo dato alla politica militare dal governo piemontese, che preferiva la sconfitta a una insurrezione generale italiana. Cfr Quaderno 1 (xvr), p. 80. § ( 30 ). A proposito della minaccia continua che il governo austriaco faceva ai nobili del Lombardo-Veneto di promulgare una legislazione agraria favorevole ai contadini . (minaccia non vana perché già attuata in Galizia contro Pa- ristocrazia polacca)1, sono interessanti alcuni spunti di storia della Polonia contenuti in un articolo della « Pologne littéraire» riassunto dal «Marzocco» del i° dicembre 1929 * Il giornale polacco, ricercando le cause storiche dello spirito militare dei polacchi, per cui si trovano volontari polacchi in tutte le guerre e le guerriglie, in tutte le insurrezioni e in 1