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il mare antico i8s Prendasi l’esempio del protoplasma. 11 protoplasma è una miscela di sostanze immensamente complicate. Esso è di composizione variabile quasi aH’infinito, probabilmente altrettanto variabile quanto le specie di organismi che sono su quello basati. A dispetto ancora della variabilità loro noi troviamo il protoplasma ovunque essenzialmente lo stesso per caratteri generali e per proprietà chimiche — sebbene vi possano essere molti differenti tipi di struttura. Se il protoplasma delle cellule, tanto animali, quanto vegetali, è lo stesso, allora dacché queste ebbero un antenato comune, noi ci riteniamo autorizzati di presumere che il protoplasma, tanto animale che vegetale è simile per struttura, per composizione generale e per reazione, al protoplasma degli antichi organismi da cui trassero le origini entrambi i regni. Ed ancora, quando le cellule si dividono prima di riprodursi, il processo, complicato come esso è, è simile nelle cellule animali ed in quelle vegetali. Quello è un altro punto per aiutare la presunzione in favore della continuità della struttura e delle reazioni del protoplasma attraverso tutte le epoche. Ed ancora — gli animali vertebrati, i molluschi, ed i crostacei, tutti hanno gli scheletri composti di carbonato e di fosfato di calce — non già scheletri composti di silice o di ferro, o di materia argillosa. Perchè mai? mentre noi vediamo la silice e l’alluminio più abbondanti sulla crosta della Terra che non il calcio ? Delle legioni intiere di organismi hanno degli scheletri silicei, sebbene nessuno abbia uno scheletro in cui la base terrea sia il ferro o l’alluminio. La ragione per la quale i vertebrati contengono della calce come loro base si è evidentemente perchè, quando gli antenati loro vivevano nel mare, l’acqua del mare conteneva una grande proporzione di calcio. Per lunghe epoche questi organismi presero quindi
