Pagina:Grew - Lo sviluppo di un pianeta, 1914.djvu/91

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Analogie planetarie 69 condo: e dalla Luna 1,5 miglia al secondo (1). Quindi più è pesante il pianeta e più potrà essere rarefatto il gaz che esso potrà ritenere. Se la Luna avesse potuto trattenere un’atmosfera, non vi è ragione alcuna perchè essa non dovesse aver avuto la storia di una Terra in miniatura. « Com’è così, appare che sin dal principio sia stato determinato che essa non dovesse condividere l’energia solare che ha destate le attività organiche sulla terra; e non vi è alcun accidente che si possa immaginare il quale possa alterare il suo stato, eccettochè qualche catastrofe che possa far ritornare il sistema solare allo stato di massa nebulosa. Egli è appunto probabile che la nostra Luna veda, tal quale come ora essa si trova, il Sole a spegnersi (2) ». Giove, sotto osservazioni favorevoli, rivela un pianeta che è apparentemente coperto da un inviluppo gazoso 0 da strati di nuvole sovrastanti ad esso. I pianeta ha parecchie cospicue e variabili impronte» macchie, e bande 0 cinture. Il Sig. Stanley Williams ha stabilito delle differenze tra le cinture 0 bande e zone, le quali scindono le regioni di Giove, per esempio, in zona equatoriale, banda equatoriale del Nord, banda equatoriale del Sud, zona tropicale del Nord, banda temperata del Nord, zona tropicale del Sud, banda temperata del Sud ; ed egli ha distinto nove correnti principali in latitudini differenti. Ma queste correnti non viaggiano necessariamente più presto (1) Tali velocità espresse in Km. sarebbero le seguenti : Dalla Terra Km. 11,2 al secondo; da Venere Km. 9,92; da Mercurio Km. 4,64; da Marte Km. 5,12; e dalla Luna Km. 2,40. Vale a dire che una molecola di gaz per sfuggirsene via persin dalla Luna dovrebbe essere animata da una velocità tripla di quella dei più rapidi proiettili. (Noia del Traduttore). (2) « A Comparison of thè Features of thè Earth and thè Moon >, da N. S. Shaler, pag. 75.