Pagina:Guerrazzi - L'asino, 1858, I.djvu/145

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— Le donne di Tessaglia andarono non so se io mi abbia a dire famose od infami per gli amori, co’ quali proseguirono i padri miei:

E il somaro terribile
Per lena e nel sembiante
Blando, nei chiusi talami
Fu ricercato amante67.

Narra Apuleio che, mutato in Asino, non trovò modo di far capire alla dama tessala, che gli Asini bisogna lasciarli stare: od alla più trista accostarcisi con garbo ed a convenevole distanza; anzi l’autore della Luciade arroge, che restituito alla primiera forma umana si presentò alla prelodata signora, la quale con lieta cera lo accolse, gli fu cortese di presenti, di ospizio e di cena; ma riscontrato poi il divario, che correda tra l’uomo convertito in Asino, e l’Asino convertito in uomo, a gran vergogna lo cacciò di casa68.

— Turpitudini furono queste di romanzieri osceni, le quali sarebbe stata onestà e sapienza di abolire nel mondo.

— Chi li parava di farlo? Ma soppresso il testimonio perdurava il fatto; e nè an-