Pagina:Guerrazzi - L'asino, 1858, I.djvu/149

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allora ammonitolo prima a comportarsi onestamente per lo avvenire, e quegli avendolo promesso, e giurato invocando il nome di Dio Santissimo, Apollonio gli dette di presente licenza, nè di lui s’intese favellare più mai. Filostrato arroge di suo, che avendo certo amico fidatissimo nell’isola di Lenno ritrasse dalla bocca di lui, che sua madre teneva pratica con un Satiro, e ciò non gli garbava74. Anche nelle contrade degl’Indi vissero Satiri, i quali, a dire di Plinio, meritavano troppo meglio di Achille il soprannome di piè veloce, o come, con la consueta leggiadria, scrisse il Salvini, lesto in gamba, così che non si potevano chiappare altro che infermi o vecchi75. Il Cuvier uccellando Plinio chiarisce, che avevano ad essere scimmioni. No signore; egli erano satiri, e san Girolamo nella vita di Santo Antonio taglia la testa al Toro accertandoci come nel deserto della Tebaide quel santo s’imbattesse in un Satiro, che gli donò datteri e non so quale altra roba, parlandogli con molto affetto di Dio creatore76. Rinforza l’argomento santo Agostino dandoci contezza non pure di Satiri, ma di Fauni altresì, e