Pagina:Guicciardini, Francesco – Dialogo e discorsi del reggimento di Firenze, 1932 – BEIC 1843020.djvu/277

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del modo di assicurare lo stato ai medici 271


o a’ signori naturali. Lui piú tosto si può dire che occupassi una ereditá vacante, che togliessi nulla di quello di altri; anzi parve a quel populo avere beneficio grande che li pigliassi, vedendosi per quello modo trarre di bocca a’ viniziani, di chi naturalmente erano inimicissimi.

Ma per tornare doppo questa digressione al principale nostro ragionamento, el secondo fondamento di che ha bisogno questa cura è che costoro si persuadino di potere fare in Firenze uno numero di amici buoni, fedeli e veri co’ quali possino ristrignersi ed adoperarli alle cose importanti. E questo fa dua effetti buoni e salutiferi, anzi necessari: l’uno è che ci siano uomini di reputazione, e’ quali avendo credito ed autoritá e beneficati da costoro, sarebbono partigiani gagliardi ed instrumenti di iinportanzia a mantenere loro lo stato e la grandezza, perché ogni stato ed ogni potenzia eminente ha bisogno delle dependenzie sue che abbino diversi gradi e diversi offici, cosí come uno capo ha necessitá di varie membra che lo regghino e servino. L’altro effetto è che costoro, per essere giovani, essere nutriti fuora e non avezzi alle cose nostre, né potendo porci interamente el capo per avere altri disegni e pensieri, non hanno quella notizia de’ modi nostri e di quelle cose che aparterrebbono a governare bene questa cittá, anzi spesse volte deliberono e comandono molte cose le quali sono di danno e di disordine, e non le farebbono quando conoscessino bene quello che importino. E però se qui fussi uno numero di cittadini ne’ quali avessino fede e con chi conferissino, ed a’ quali dessino animo di parlare liberamente el vero, sarebbono avvertiti della importanzia delle cose e non errerebbono se non quando voluntariamente volessino errare.

Li uomini savi e che hanno grande esperienzia e maturitá, si aprofittano assai de’ pareri e consigli di altri, e molto piú adunche e’giovani ed inesperti, con tutto che l’ingegno e iudicio naturale gli serva bene. Questa deputazione, a volerne trarre frutto, bisognerebbe che fussi bene esaminata, cioè che fussino eletti cittadini che avessino buone qualitá nella cittá, fussino amici loro e di buona mente ed intenzione; el modo a