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Pagina:Guicciardini, Francesco – Storie fiorentine dal 1378 al 1509, 1931 – BEIC 1849436.djvu/178

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bene armata e proveduta, ed in ultimo a sollecitare la partita degli oratori per a Vinegia, perché, non sapendo ancora quanto lo accordo fra el re ed e’ viniziani fussi durabile, desiderava, se fussi possibile, riconciliarsegli con questo beneficio, e quando non giovassi, che le cose nostre fussino espedite per potersi valere de’ Vitelli. Ed esposte messer Galeazzo queste cose, ne andò in Casentino e comandò a Fracasso ne andassi a Milano; dove giunto, ebbe subito bando di rubello per avere tenuto in Casentino pratiche co’ viniziani di cattiva natura. In questo tempo lo uficio de’ dieci accrebbe la condotta al conte Rinuccio, che fu cosa perniziosa alla cittá; e perché si intenda meglio, s’ha a sapere che fra e’ Vitelli ed el conte era emulazione grandissima, perché el conte, sendo di una medesima etá che Pagolo e stato molto piú tempo di lui a’ soldi nostri, aveva per male che lui gli fussi stato preposto in titolo, e per questa cagione, quando Pagolo fu fatto capitano, si sarebbe alienato da’ soldi nostri; se non che per essere tenuto valente uomo e fedele, fu ritenuto con molti prieghi e conservatogli el titolo di governatore del campo e datagli tanta condotta quanta avevano e’ Vitelli; e nondimeno non sendo bene contento, piú tosto intraversava ed opponevasi alle imprese di Paolo che altrimenti, e tutto di cercava di salire in piú condotta e piu condizione di lui. Da altra banda Pagolo, avanzandolo cosi di virtú come di titolo, comportava male volentieri questa emulazione, né gli pareva giusto el conte avessi condotta quanto lui, e nondimeno, sendo cosi pregato, l’aveva acconsentito, ma non arebbe giá patito che egli lo avanzassi di condotta. Nascevano ogni di fra loro contese e dispareri, che non solo generavano divisione nel campo e tra’ soldati, ma ancora nelia cittá, dove l’uno e l’altro aveva molti fautori, chi per amicizia, chi perchè giudicassino essere cosi el bene della cittá; in modo che per questa discussione, che non era piccola, le imprese del Casentino erano ite molto piú debole e fredde che non sarebbono ite.

Aveva el conte tenuto segretamente cogli amici suoi una pratica che gli fussi accresciuto la condotta, e per ottenerla