Pagina:Hoffmann - Racconti III, Milano, 1835.djvu/153

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essendosi disserrato 1’ uscio all’ improvviso, gli venne veduta una figura co* perta d’ jun mantello rosso gallonato. Andrès corse pieno di collera a trovar Trabacchio , e l’ ammonì che l’ avrebbe fatto carcerare se non deponeva i suoi diabolici malefizj. Trabacchio si mostrò tutto calmo, e rispose non senza dolore:

— E pur troppo vero, caro Andrès, che mio padre, che non è ancor morto, mi tormenta in un modo inaudito volendo che io mi ricongiunga a lui senza più pensare alla salute dell’ anima; ma io mi sono tenuto fermo nel mio proponimento, e spero che non tornerà altrimenti, perchè ho divisato di rfiorire da buon cristiano riconciliato con Dio.

Il rumore cessò in effetto. Ma gli occhi di Trabacchio erano spesso infocati, e sorrideva come già un tempo. E tremava di tutti i suoi membri alle orazioni che Andrès faceva alla sera con lui; ed oltrecciò tratto tratto soffiava un sì gran vento nella stanza, che sparpagliava rapidamente le paginette del libro di pietà e glielo facea cader di mano; poi un grande scoppio di risa si sentiva di fuori j e certe ali nere starnazzavano incoutro 1 — î54 —