Pagina:I promessi sposi (1825) III.djvu/363

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sciarvi ma lo fa per avviarvi tutti e due sulla strada della consolazione che non avrà fine. Amatevi come compagni di viaggio, con questo pensiero d’avere a lasciarvi, e colla speranza di ritrovarvi per sempre. Rendete grazie al cielo che vi ha condotti a questo stato, non per mezzo alle allegrezze turbolente e passeggiere, ma coi travagli e fra le miserie, per disporvi ad una allegrezza raccolta e tranquilla. Se Dio vi concede figliuoli, abbiate in mira di allevarli per Lui, d’instillar loro l’amore di Lui e di tutti gli uomini; e allora li guiderete bene in tutto il resto. Lucia! v’ha egli detto,” e accennava Renzo, “chi ha veduto qui?”

“Oh padre, me l’ha detto!”

“Voi pregherete per lui! Non ve ne stancate. E anche per me pregherete!.... Figliuoli! voglio che abbiate una memoria del povero frate.” E qui cavò dalla sporta una scatola d’un legno dozzinale, ma tornita e polita con una certa finitezza cappuccinesca; e proseguì: “qui dentro è il resto di quel pane.... il primo che ho domandato per carità; quel pane, di cui avete inteso parlare! Lo lascio a voi: conservatelo; mostratelo ai vostri figliuoli! Verranno in un tristo mondo,