Pagina:Ida Baccini, La mia vita ricordi autobiografici.djvu/20

Da Wikisource.
12

Prima di scrivere questi appunti, avrei dovuto certamente rivedere molti dei luoghi su cui aleggiano per me tante dolci memorie... e certe descrizioni sarebbero riuscite meno vaghe e quindi più efficaci.

Ebbene, no: io ho voluto che quelle case, quelle strade, quelle chiesine di campagna mi rimanessero nel pensiero un po’ incerte, un po’ indecise, come fluttuanti nella nebbia del sogno.

Un fabbricato nuovo una trebbiatrice, uno sprazzo di gaz acetilene o di luce elettrica mi avrebbero rovinato tutto: e io sono povera abbastanza nella vita reale per avere il diritto di conservare intatta la fresca e doviziosa poesia dei miei ricordi giovanili.