Pagina:Il Pastor fido e Compendio della poesia tragicomica.djvu/197

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Proviam oggi tra noi cosi da scherzo
Noi le nostr’armi, come
Contra gli uomini, allor che ne fie tempo,
L’userem daddovero.
Bacianne, e si contenda
Tra noi di baci; e quella che d’ogni altra
Baciatrice piú scaltra
Gli saprá dar piú saporiti e cari,
N’ avrá per sua vittoria
Questa bella ghirlanda.
Risero tutte alla proposta, e tutte
Subito s’accordaro;
E si sfídavan molte, e molte ancora,
Senza che dato lor fosse alcun segno,
Facean guerra confusa.
Il che veggendo allor la Megarese,
Ordinò prima la tenzone, e poi
Disse: De’ nostri baci
^Meritamente sia giudice quella
Che la bocca ha piú bella.
Tutte concordemente
Elesser la bellissima Amarilli:
Ed ella i suoi begli occhi
Dolcemente chinando,
Di modesto rossor tutta si tinse;