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462 capitolo nono


«Restate uniti.»

Le dolorose parole taciute accorarono maggiormente; ma ciascuno sentì che quell’anima era per dare l’ultima luce di ammaestramento e di consiglio, ciascuno represse il pianto. La voce di Benedetto suonò nel silenzio più profondo.

«Pregate senza posa e insegnate a pregare senza posa. Questo è il fondamento primo. Quando l’uomo ama veramente di amore una persona umana o una idea della propria mente, il suo pensiero aderisce in segreto continuamente al suo amore mentr’egli attende alle più diverse occupazioni della vita, sia vita di servo, sia vita di re; e ciò non gli toglie di attendervi bene ed egli non ha bisogno di rivolgere molte parole al suo amore. Gli uomini del mondo possono portare così nel loro cuore una creatura, una idea di verità o di bellezza. Portate voi sempre nel vostro il Padre che non avete veduto ma che avete sentito tante volte come uno Spirito di amore spirante in voi, che vi metteva il desiderio dolcissimo di vivere per esso. Se così farete, l’azione vostra sarà tutta viva di spirito di Verità.»

Riposò un poco, guardò don Clemente seduto accanto al letto, sorrise.

«Parole Sue della cara Santa Scolastica» diss’egli. E continuò:

«Siate puri nella vita perchè altrimenti diso-