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il trentino.

2. Quanto a scuole secondarie il Trentino si trova sufficientemente provvisto. Ha tre ginnasi superiori (di 8 classi), uno inferiore (di 6 classi), una scuola media di commercio, una scuola reale superiore, due scuole normali, delle quali una femminile ed una maschile. I ginnasi erano frequentati nel 1889 da 1086 studenti; il ginnasio governativo di Trento è diviso in due sezioni: l’italiana e la tedesca. Le scuole normali eran frequentate da 189 studenti, la commerciale da 51, la reale superiore da 113.

Giova ancora tener conto delle diverse scuole professionali per la lavorazione del legno, della pietra, dei canestri, dei pizzi, per l’intreccio ecc. in parte mantenute, in parte sovvenzionate dal governo, esistenti a Trento, ad Arco, a Predazzo, a Cles, a Malè, a Luserna ecc. ecc. ed in prima linea bisogna metter l’istituto agrario provinciale di S. Michele all’Adige.

3. Istruzione superiore. Fin da quando nel 1866 il Trentino fu separato dalla Venezia propriamente detta e fu con ciò disgiunto dal suo centro naturale di studi, vale a dire dall’università di Padova, gli italiani dell’Austria reclamarono dal governo — e sempre indarno — la fondazione di un’università nei paesi italiani della monarchia. Pei passati decenni una parte considerevole degli studenti trentini, compiuti gli studi liceali, continuava a recarsi nell’università di Padova e in altre del regno per dedicarsi in modo speciale all’insegnamento. Negli ultimi anni quest’esodo diminuì notevolmente. Gli studenti, che rimanevano a compiere gli studi in Austria, aveano il loro centro in Innsbruck.

Nell’anno scolastico 1895-96¹ gli studenti universitari trentini erano così distribuiti:

	Num. degli studenti iscritti
Università di Innsbruck	82
» di Graz	58
» di Vienna	36
Da riportarsi N.	176

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1. Cfr. Saggio di statistica degli studenti trentini iscritti in istituti superiori nell’anno seolastico 1895-96, II. «Ann. Stud. Tr.» Milano, 1896.