Pagina:Iliade (Romagnoli) I.djvu/224

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469-481 CANTO VII 169

or, per i due figliuoli d’Atrèo condottieri di turbe,
470mille misure mandò di vin pretto il figliuol di Giasone.
Vino da lui compravan gli Achei dalle floride chiome,
e davano in compenso, chi bronzo, chi lucido ferro,
altri di bove pelli, ed altri gli stessi giovenchi,
ed altri, schiavi. Lauto cosí fu allestito il banchetto.
475Tutta la notte, gli Achei dalla florida chioma nel campo,
ed i Troiani in città banchettaron coi loro alleati:
tutta la notte Giove per essi annunziò la sciagura,
terribilmente tonando. Invasi di bianco terrore,
quelli lasciavano il vino cader dalle coppe; e nessuno
480bevve, che non avesse libato al possente Croníde.
Giacquero poscia. E tutti goderono i doni del sonno.