Pagina:Iorga - L'arte popolare in Romania, 1930.djvu/108

Da Wikisource.

— 76 —


loro ricco contenuto di fiori, e delle anatre, simili a quelle che ornano i templi e gli ipogei dell’Egitto, sembrano voler beccare i fiori sbocciati. Inoltre vi si possono mescolare degli animali, dei pesci, e delle bizzarre, comiche rappresentazioni dell’essere umano; caso unico in quest’arte, salvo un esempio del lontano Maramurăș in cui si vedono delle donne, che si tengono per la mano movendosi lentamente al ritmo antico della hora.

Non conosco nella penisola balcanica nessun esempio di questi tentativi arditi che cercavano di creare un’arte nuova, scostandosi dalle tradizioni.