Pagina:Kant - Critica della ragion pura, vol. I, 1949, trad. Gentile-Lombardo.djvu/139

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analitica dei concetti 117

gli elementi per la conoscenza, e li unifica per formarne un certo contenuto; essa è dunque il primo fatto, sul quale dobbiamo rivolgere la nostra attenzione, volendo giudicare dell’origine prima della nostra conoscenza.

La sintesi in generale è, come vedremo in sèguito, il semplice effetto dell’immaginazione, cioè di una funzione dell’anima, cieca, e nondimeno indispensabile, senza la quale noi non avremmo mai veruna conoscenza, ma della quale solo di rado noi siamo consapevoli. Si badi per altro che ricondurre questa sintesi a concetti è funzione che appartiene all’intelletto, e per cui esso ci dà subito la conoscenza, nel senso proprio di questa parola.

La sintesi pura, intesa in generale, ci dà ora il concetto puro dell’intelletto. Ma io intendo per sintesi pura quella che si fonda su un principio dell’unità sintetica a priori: così il nostro numerare (e si vede soprattutto nelle cifre più grandi) è una sintesi secondo concetti, poichè essa ha luogo secondo un comune principio della unità (per esempio, quello della decina). Sotto questo concetto, dunque, nella sintesi del molteplice diventa necessaria l’unità.

Diverse rappresentazioni sono ricondotte analiticamente sotto un concetto (compito di cui si occupa la logica generale). Ma la logica trascendentale insegna a ricondurre a concetti, non le rappresentazioni ma la sintesi pura delle rappresentazioni. La prima cosa che ci dev’esser data, affinchè la conoscenza a priori di tutti gli oggetti sia possibile, è il molteplice delle intuizioni pure; la sintesi di questo molteplice per mezzo della immaginazione vien dopo, ma non ci dà ancora nessuna conoscenza. I concetti, che conferiscono unità alla sintesi pura, e che consistono unicamente nella rappresentazione di questa unità sintetica necessaria, fanno il terzo passo verso la conoscenza di un dato oggetto, e sono fondati sull’intelletto.

Questa funzione, che dà unità alle diverse rappresentazioni in un giudizio, dà dunque unità anche alla semplice sintesi delle diverse rappresentazioni in una intui-