Pagina:Kant - Geografia fisica, 1807, vol. 1.djvu/295

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di aria infiammabile; e siccome questa è più leggera dell’aria comune, ed estendesi maggiormente per il calore, perciò s’innalza nell’atmosfera, ove, rompendo sensibilmente i raggi della luce, produce molte illusioni ottiche. Cosi agli abitanti delle coste in tempo sereno, tranquillo e caldo mostransi paesi o isole di una grandezza straordinaria, e sotto forme affatto nuove e curiose. Nella distanza di alcune miglia compariscono bastimenti, castelli, torri e selve nell’aria; poi si estendono queste immagini in forme stravagantissime, formano degli oggetti confusi, e finalmente svaniscono. Nello stretto di Messina dalla parte della Calabria, poco prima dello spuntare del sole, o mentre che esso si leva, vedonsi spesso queste figure, particolarmente nell’estate, quando ad una violenta burrasca, che ha agitato tutto il mare, subentra la calma. Gl’Italiani chiamano questi fenomeni Fata Morgana. Essi altro non sono che i quadri della sponda sulla quale ai trova lo spettatore, i quali, avendo egli la mattina il sole dietro le spalle, si specchiano nell’aria infiammabile che sorge dal mare. Ai 26 di luglio del 1797,