Ma se, diletto figlio, 60Hai brama di vedere
Monumenti stupendi
E degni che li vanti
Un dì che ritornato
Sarai nel patrio nido; 65Varchiamo quel vicino
Piccol rivo, ch’è presso
A rinomata valle.
Tu vedi quanta gente
Da ogni lato vi accorra, 70Accelerando il passo,
Onde non giugner tardo
Per l’annua, della valle,
Delizïosa festa.
Cammin facendo: o figlio, 75Se vuoi, racconterotti
La storia della valle,
Che ne narraro gli avi.
Il Viaggiatore
Volentieri ti seguo,
Padre diletto, e porgo 80Orecchio al tuo racconto.