Pagina:La lanterna di Diogene.djvu/41

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Touring, osservai al mio interlocutore che La Serra è a 800 metri; Paullo è più in basso, ma Barigazzo sale ancora a 1300; Pievepelago discende sino al fiume; però l’Abetone svaria con la sua selva a 1340, e la Lima si nasconde in fondo alla valle.

— Crede lei che io riuscirò a fare questa specie di montagne russe?

— Caspita, un giovane come lei!

Ciò mi lusingò moltissimo: ma tutto è relativo: per il mio interlocutore, che era vecchio, io apparivo ancora un giovinotto; nel modo stesso che un certo bambino dice sovente: «quando sarò vecchio come il papà», e non crede di offendermi.


*


Ecco: andare da Modena all’Adriatico pigliando le vie di Paullo e dell’Abetone non è la più diretta, e quelli che mi attendevano nella casetta al mare, certo — pensai — ne avranno dispiacere; tutti via se tralascio questa occasione, chissà quando la potrò riafferrare, e mi vinse la nostalgia di rivedere i grandi monti e le ginestre selvagge.

Partii prima dell’alba del dì seguente.

Da Maranello alla Serra si sale sempre. La diligenza vi impiega, dalle sette alle undici,

Panzini. La lanterna di Diogene. 3