Pagina:La mimica degli antichi investigata nel gestire napoletano.djvu/51

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' 8 consona al soggetto della società , c quindi un amuleto ( v. tav. 7. ). Dall' anzidetto sembra chiarissimo e ben facile conoscere V argo- mento della tale o tal altra mimica conversazione -, ma per quanto ciò sia vero , pure bisogna essere attento a non pre- cipitare il giudizio, quando dipende solo dalla mimica, at- teso la varietà de' significati che si possono avere dalla mag- gior parte de' gesti. Perciò allorché questi non sono ben marcati o per loro stessi o per la loro moltiplicità che si affollano nello stesso punto , non comprovandosi gli uni gli altri , allora è necessario attendere che ne compariscano altri per la conferma de' significati de' primi non ancora ben compresi, o almeno non assicurati. Questo è tanto vero che spesso anche fra di noi si erra ne'giudizj formati sul primo o secondo gesto che si osserva praticato fra più per- sone. 20. Esempli di diversa spiegazione secondo la diversità del sog- getto, e tratti dal moderno. Un esempio chiaro ne pre- senta la tav. 2. nella quale fissandosi che si tratta di let- tera da scrivere, la spiegazione ivi data è fedelissima. Ma cangiandosi questo terna, e fìngendo che si tratta di amore, di amicizia , con piccoli aggiunti dinoteranno tutt' altro. Anche la tav. 1. e la 14. potrebbero apprestarcene altri esempj , come vedrassi nella loro descrizione. E per uscire dalle cose proprie valga per tutti la tav. 18. della Tragedia di Alfieri eslratta con aggiunzioni dall' opera di Ferrari Costumi ec. In quella vi sono rappresentate 9. figure, ed avvi Y epigrafe Malinconia. Nella conformazione ossia nel ge- stire delle figure osservate non già nella scena e nell'atto che si rappresenta , ma anche al semplice leggerne il sog- getto Malinconia ognuno vi riconoscerà altrettante persone meste, afflitte, e dolenti; prendendole però isolatamente, tranne le figure 2. ed 8. alle altre potrebbe anche con- venire la semplice meditazione. La 3. 6. e n. potrebbero anche dirsi sonnecchiare. Se poi il soggetto della conver-