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Giuda, non furo sacerdoti nè profeti; ma elli1 reedificaro lo tempio di Dio, nel tempo che Dario figliuolo di Stapis2 fu re di Persia. Ellino fecero rifare le mure di Ierusalem, e ritornaro Israel nel suo stato, e ristororon li contenimenti della loro prima regione de’ sacerdoti3, e alla morte4 furo seppelliti in Ierusalem.
Capitolo LVIII.
Di Ester regina5.
Ester fu reina, e fu figliuola del frate di Mardocheo, e fu menata in prigione di Ierusalem nella città di Suzi. E per la sua grande bellezza fu ella maritata ad Assuero6 re di Persia. E
- ↑ Il t ne furent ne prestre ne prophète; mais etc. Così anche il ms. Vis. Leggesi nelle stampe furo sacerdoti e profeti.
- ↑ Il t filz Istapiz, comunemente Istaspe.
- ↑ Il t estorerent les contenemenz des religions, et la raison des provoires. Il ms. Vis. qui è imperfetto.
- ↑ Anche qui Bono aggiunge alla morte, per cessare equivoco.
- ↑ Regina manca al t ed al ms. Vis.
- ↑ Corretto Leres delle stampe, in Assuero, e menata, in maritata. Il t fu ele marièe à Assuere. Il ms. Vis. tace il nome del re. ed ha fu menata.
