Pagina:Le dicerie sacre.djvu/345

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o di Cielo.le quali cofe feparate , il Ciclo col Tuo calore, e la Terra per la fua natura, di quanto fù poi generato dinennero genitori . ! Caldei,c e gli Ailirij Tentennarono, il Mondo efsere fatalmente eterno. A queffa eternità inchinarono anche Senofane,Parmenide, e Meliffocon la_j fchiera di tutti i Fifici. A quefta acconfeutì Fe- recide,determinando, ch’iddio,il Tempo , e la Terra Tempre erano . A quefta finalmente fi fottoferiffe il grande Arinotele, pertinacemen- te deputante , il Mondo non hauer gi3mai principio hauuto , nc edere per mancar riamai, e che tutte le cofe in e(To contenute Tempre furono, e faranno Tempre . Fauolevane , chimere,heretiche , degne di Tcherno , ediri- fo , & in tutto da quella terità lontane, a!!a_j quale Tolo l’Hefcreo, & il ChrifìianoTheologo s’attennero. Imperoche n uno, da ellì in Tuori, feppe Confe(Iare,ehe fufle fiato il Cielo Tenia altra materia creato ; anzi, che(Tecondo l’oracolo del gran Prothoroenifta Mosè) Iddio innanzi a tutte le cofe di nulla tale appunto lo facefle.quale di prefente lo veggìamo. Ilprimo lauoro adunque (per vero dire)che Torma ricc. uefle nella farragine di quella caraffa informe , doue foflopra giaceua il difordine de gli Abbif- fi; Ilprimo patto,che diftinto fiifle dalla mafla di quel rozo Embrione , che chiudetta in rsè I femi de gli elementi : Ilprimo corpo, ch’- yTcirte fuori dell’ofcuroTeno della Confufio- ne , albergo già di quell'infelice habiran- te , che Nulla s’appellaua , fiì certamen' te il Cielo . Hora ricerchili!! con minuta diligenza di quante religioni di Caualle* ria dopò Chrifto la infegna Tpiegaro- no-i