Pagina:Le dicerie sacre.djvu/363

Da Wikisource.

li C i » i _ fa me me ealpeftato, & operando con 1a fcorta_ì innanzi Hi tanti lodati , e lodeuoli precurfori ì Sopra sì fatto argomento accurato , volfe quello Sereniamo di cotale infegna honoraru'j nè reftò punto del fuo penfiero , ò della fua Speranza delufo, po che vede del continouo fiorire m voi tal bella Varietà di virtù , quale di coioti nel vaga lembo di Frimauera , anzi qua» le nel gj^o Jdell'»ltimo Cielo diuerfità di lumi fi vede appena. Ma perCioche già è (lato intorno à quella parte difeorfo à bafianza , il di* Scendere alla figura del Cielo non fi dourà dif. dite hoggimai. £ che al Cielo la figura fuf- fe dal fuo gran ftbricatore data non quadrata t piramidale, ò cilindrica, ma circolare, molte ri, gioni l’approuatio, e molte dimoflranze lo ma* nifeftano. Argomentati dal nome, imperoche dalla fua orbìcqiare rùondità , Orbe fù da gli anriehi hiionjmi chiamato il Mando. Pro* tufi dalla Somiglianza , che non hauendo il Mondo Archetipo principio, nè fine , conforme à quello, conuien; adunque , che (ìa parimente il eelefle. Oimoftrafi dalla capacità , poiché più dcll'alrte tutte cotal figura è Capotate, Come quella , che la forza in sèdi tutte l'altre figure contiene. Confermali dalla fimplicità , perche doue l'altre fono da più d'vna fu per fi. eie termiaate , quefla per eifer cirfconfcritta da vna linea fola , è di gran lunga p ù Semplice . Perfuadefi dal mouimento , percioch’- ellaè più gireuole, &ag>le, onde fe in.altro modo futTc (lato formato il'.Cielo , non fi. potrebbe in giro volgere vgualmente . Conchiu* defi dalla perfeteione , etlendo ( feconda gli Arjtmetici ) la sferica di tutte l'altre forme /a