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giornata terza

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3a, e sopra le osservazioni di Ticone e dell’Hainzelio, con parallasse di 10 m.p.; e si raccoglie  1 la distanza dal centro poco meno  2 di	19	semidiametri
4a, e sopra l’osservazioni  3 di Ticone e del Landgravio, con parallasse di 14 m.p.; e rende la distanza dal centro circa	10	semidiametri  4
5a, e sopra l’osservazioni  5 dell’Hainzelio e di Gemma, con parallasse di 42 m.p. e 3o sec.; per la quale si raccoglie la distanza  6 circa	4	semidiametri;
6a, e sopra l’osservazioni del Landgravio e del Camerario, con parallasse di 8 m.p.; e si ritrae la distanza circa	4	semidiametri;
7a, e sopra l’osservazioni di Ticone e dell’Hagecio, con parallasse di 6 m.p.; e si raccoglie la distanza	321	semidiametri;
8a, E con l’osservazioni dell’Hagecio e dell’Ursino  7, con parallasse di 43 m.p.  8; e rende la distanza della stella  9 dalla superficie della Terra	1/2	semidiametro;
9a, e sopra le osservazioni del Landgravio e del Buschio, con parallasse di 15 m.p.; e rende la distanza dalla superficie  10 della Terra	1/48 di semidiametro;
10a, e sopra l’osservazioni del Maurolico e del Munosio, con parallasse di 4 gr. e 30 m.p.2; e rende la distanza dalla superficie della Terra	1/5 di semidiametro;
11a, E con le osservazioni del Munosio e di Gemma, con parallasse di 55 m.p.; e rendono  11 la distanza dal centro   12circa	13	semidiametri;

1. e raccoglie'
2. La stampa: la distanza del centro poco meno. Il cod. G legge: la distanza poco meno. Riguardo alle indagini 2^a e 3^a Galileo annota nel cod. G: la 2^a indagine dà anco la stella nuova sopra le fisse, E la 3^a fa l’istesso Bivedi il luogo.
3. e con l’osservazioni
4. rende la distanza intorno a 10 semidiametri
5. per la quale si cava la distanza
6. In G la parallasse non è registrata; ma Galileo nota: rivedi, perchè la dà sopra e sotto,
7. si raccoglie esser la distanza
8. di Hagecio, Nelle indagini 8^a e seguenti la parallasse non è notata in G.
9. della stella manca in G.
10. la distanza della dalla superficie
11. Gemma, che rendono
12. dal centro manca in G.

1. Così l’autografo come l’edizione originale leggono 31 invece di 32; ma cfr. pag. 328, lin. 9.
2. La stampa originale legge 4 m.p, e 30 sec.; ma cfr. pag. 333, lin. 5. Neil’autografo la parallasse non è registrata.