Pagina:Leopardi - Dissertazioni filosofiche, Antenore.djvu/80

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DISSERTAZIONI METAFISICHE sarà poi egli potuto alterare. Se il moto non fosse stato lor necessario chi mai lo averebbe ad essi communicato? Più ancora. Se la feccia del Nilo avrà potuto altre volte produrre degli uomini, e degli animali per qual ragione questa feccia medesima non ne produce anche al giorno d’oggi? Oltreacchè tutte le combinazioni possibili di atomi, e di elementi non daranno mai altro, che produzioni di quella natura medesima, di cui son compostigli atomi, egli elementi combinati mentre la organizzazione, e la vita non possono mai risultare da un I74I casuale miscuglio di atomi, e di elementi. Un chimico infatti quando combina insieme gli uni con gli altri i varj principj dei corpi non produrrà un misto, il quale sia capace nel suo crociuolo di sentire, e di pensare. » Si fonda inoltre il presente sistema sopra un principio, il quale non è sì facile a dimostrarsi; cioè suppongono essi, che esista fuori del creato un vacuo, nel quale avessero campo di aggirarsi quegli atomi, e quelle parti- celle, che sono il fondamento del sistema di cui parliamo. Un tal principio dette ad alcuni materia ad opporsi all’esistenza di un Essere Supremo, dicendo, che questo vuoto è un ente, che ha in se medesimo la cagione della propria esistenza, e che conseguentemente dalla cognizione deWasseità dedur non si può l’esistenza di un Dio. Benché questa obbjezione non sia di alcuna forza essendo evidente che sebbene questo vuoto esi¬ stesse non dovrebbe considerarsi che come una sostanza passi¬ va senza forza alcuna pensiero, o intendimento, e che conse¬ guentemente in qualunque modo ciò esser si voglia sempre necessaria sarà l’esistenza di un Essere perfettissimo; mi sia nondimeno lecito di riflettere che lo spazio considerar si può 106