a tutta la sua famiglia, i complimenti di Mad. Padovani,2 che
abita ora qui nella mia stessa casa al mio stesso piano. Vi uni-
sco i miei, e, con tutto il cuore abbracciandola, e augurandole
ogni contentezza, mi ripeto
suo obblmo e cordialis. sre ed amico Giacomo Leopardi |
[s.d., ma Bologna, marzo 1826] |
Carmo Amico
Mi faresti il favore di mandarmi il S.r Ignazio1 a compe-
rarmi un mazzetto di bei biglietti da visita? Io non so dove si
vendano, e il nostro Cameriere è men pratico di Bologna che
non sono io. Sono stati questa mattina a trovarmi alcuni Signori
che partono domani, e bisogna ch’io renda loro la visita den-
tr’oggi. Perdonami questa noia, e credimi sempre
il tuo Leopardi
[s.d., ma Bologna, marzo 1826] |
La determinazione del tempo vi pregherei di riservarla a
quando i sigg. committenti parleranno con me.1 La mia inten-
zione è di compiere il lavoro al più presto possibile, e forse più
presto della loro aspettativa, ma non vorrei obbligarmi a un ter-
mine fisso; perchè allora appunto sarebbe quando la mia imma-
ginazione tarderebbe di più.
Della Rosina2 parleremo a voce. Ti abbraccio di cuore. Ad-
dio addio.