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Di Pietro Brighenti. |
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Veneratiss.0 Sig.r Conte.
Non risposi subito dia favorita sua del 26. scorso mese, perchè vole-
va renderla informata dell’arrivo del denaro da Lei speditomi, ma debbo
prevenirla che dopo ricevuta la detta sua, sono corsi quattro ordinar]'
senza che a questa posta si trovi alcun gruppo alla mia direzione. Ciò
le sia di norma a scanso di smarrimenti troppo facili in questo benedetto
giro di poste così incerto. E perchè vedo benissimo che delle nostre Let-
tere ne sono andate smarrite, singolarm.0 una mia, nella quale io le spe-
diva uno squarcio di Lettera dell’amico Giordani,1 così ho determi-
nato di spedirle La presente per consegna, essendo questo il modo più
cauto per poter ottenere che il Carteggio vada con qualche sicurezza.
I Libri da Lei commessimi furono in pacchettino alla di Lei dire-
zione spediti al Sig.r Marchese Antaldo Antaldi di Pesaro, che ho pre-
gato di volersi incaricare della spedizione sino a Recanati.
Attenderò La rimessa delle 50. copie delle sue applauditissime Poe-
sie, e mi occuperò con premura della vendita delle medesime, tenendo
il danaro a di Lei disposizione, conforme mi ordina.
II nostro buon amico Giordani è partito per Vicenza; egli mi scrive
sempre, che lo ricordi a V.S. e che le significhi la sua pena di non
poter ricevere così spesso, come bramerebbe le di lei notizie.
Le rassegno, o Signore, gli atti del mio profondissimo ossequio,
e del mio vivo desiderio di impiegarmi in cose di suo comando; e pieno
di riverenza mi rinnovo
Di V.S. Illma
um.“ devmo ossq.mo servitore
avv. Pietro Brighenti
Stimatissimo Signore
Secondo il suo avviso de’ 14 del corrente, farò le diligenze
necessarie pel recapito costà del denaro speditole per la posta,