1016. |
Di Pietro Brigiienti. |
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Bol[ogna] 13. novbre 1826. |
Mio cariss.0 Giacomo:
Aspettava vre nuove, ma nulla ho saputo di voi, se non che passa-
ste di Rimini e continuaste il viaggio senza fermarvi. Io ho l’acclusa
da spedirvi,1 ma abbiate la bontà di non dire a chi ve la scrive che
solo oggi la ho impostata. Essa era rimasta fra le mie carte nascosa,
smarrita per due ordinarj.
Pregovi a ricordarvi di quella Bassvilliana Maceratese.’ Datemi
nuove della vra salute, e del vro stare costì dopo un anno di assenza.
Io qui vi desidero senza fine, e vi desidererò sempre, finché non vi
riveda.
Nessuna novità abbiamo, se non che avete fatto benissimo a par-
tire allora, perchè il freddo si è raddoppiato in questi giorni, ed è pro-
prio indiavolato.
Addio caro Giacomo, amico degno e sempre riverito e amato da
me con tutto l’animo. La mia famiglia vi riverisce: io mi confermo
il vro P. Brighenti
1017. |
Di Antonio Collamarini e C. |
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Ancona Li 13 Novem.c 1826. |
Stmo Sig.c C.'c
La preveniamo come dal Sig. Celestino Facchini di Bologna ci sono
pervenute col Vett. Angelo Borrini -
libbre 218. - Un Baule
” 18. - Una Cassetta effetti usati, e Libri
” 53. - Un Pacco
libbre 289. - peso Romano con Bolitte di libera circolazione, e
con un assegno di E 2.87 - m.lc pagati, comandi di innoltrarglieli
prontam. verso il Negozio delle nn spese, così essendoci capitato l’in-